BENEFICI DELLA ZEOLITE A CHABASITE IN VITICOLTURA

In questa sezione il nostro agronomo ha prodotto dei protocolli per diverse situazioni nel vigneto con diversi casi di attacchi di malattie alla vite: ricordiamo che in ogni regione d'Italia, ogni vigneto ha le proprie caratteristiche che viene stilato un protocollo personalizzato in base a molti fattori che influenzano il proprio impianto. Non esiste un manuale dal Nord al Sud unico ( per i fattori elencati in precedenza ) ma seguiamo le esigenze legate al territorio!!

PERONOSPORA plasmopara viticolae

 

PERONOSPORA

Le foglie colpite si necrotizzano e cadono precocemente, mentre le infiorescenze, che sono estremamente sensibili al patogeno, ingialliscono e successivamente necrotizzano assumendo la tipica forma ad “S” e disseccano. Nel grappolo invece tra la fase di allegagione e di chiusura grappoli, in condizioni di bassa umidità si ha una manifestazione della patologia con imbrunimento e disseccamento parziale o totale di acini e grappoli che solitamente assumono una forma ad “uncino"

CONSIDERAZIONI DI FINE TRATTAMENTO

 

Dai dati raccolti durante le sperimentazioni di campo e le successive prove con gli utilizzatori diretti del prodotto, si afferma con dati tecnici e fotografici che in un appezzamento trattato con chabasite si denota quanto segue:

 

· AUMENTO GENERALE DELLA SALUTE DELLA PIANTA

· CONTENIMENTO DELLA PRIMA INFEZIONE DEL 70%

· CONTENIMENTO DELLA SECONDA INFEZIONE DEL 100%

· TRALCI E GRAPPOLI TOTALMENTE PULITI DA MALATTIA


OIDIO

OIDIO

Formazione di un feltro di colore biancastro e di aspetto polverulento, presente sulla superficie degli organi colpiti, dovuta all'intreccio delle ife in emissione e le spore. Gli organi colpiti più frequentemente sono foglie e germogli erbacei, più raramente i frutti in accrescimento.

Nel corso degli attacchi le aree colpite subiscono in primo stadio un decolorimento visibile già rimuovendo il micelio, successivamente compare la necrosi dei tessuti. In ultimo stadio si verifica disseccamento e spaccature, (queste ultime sugli organi carnosi). Suddette spaccature possono facilmente favorire l'insorgere di patologie come la Botrite.

CONSIDERAZIONI DI FINE TRATTAMENTO

 

Dai dati raccolti durante le sperimentazioni di campo e le successive prove con gli utilizzatori diretti del prodotto, si afferma con dati tecnici e fotografici che in un appezzamento trattato con chabasite si denota quanto segue:

 

· AUMENTO GENERALE DELLA SALUTE DELLA PIANTA

· CONTENIMENTO DELLA PRIMA INFEZIONE DEL 80%

· CONTENIMENTO DELL’ INFEZIONE DEL 100 % SECONDO TRATTAMENTO

-TRALCI E GRAPPOLI TOTALMENTE PULITI DA MALATTIA


BOTRITE

BOTRITE

Provoca due tipi di infezioni:

· Marciume grigio: si verifica in maturazione e richiede una costante condizione di umidità del terreno o un elevato tasso di umidità nell'aria atmosferica. L'infezione provoca la caduta dei grappoli infettati.

-Marciume nobile: Si verifica in condizioni di caldo e secco, si alternano condizioni umide per via della rugiada mattutina o di sporadici eventi piovosi; questi favoriscono una diffusione limitata del fungo che aumenta l'appassimento e il grado zuccherino dell'uva senza provocare danni eccessivamente (particolarmente utile nella produzione di vini liquorosi di alta qualità.

CONSIDERAZIONI DI FINE TRATTAMENTO

 

Dai dati raccolti durante le sperimentazioni di campo e le successive prove con gli utilizzatori diretti del prodotto, si afferma con dati tecnici e fotografici che in un appezzamento trattato con chabasite si denota quanto segue:

 

· AUMENTO GENERALE DELLA SALUTE DELLA PIANTA

· CONTENIMENTO DELL’INFEZIONE DEL 80%

· FERITE COMPLETAMENTE ASCIUGATE E CICATRIZZATE

· TRALCI E GRAPPOLI QUASI TOTALMENTE PULITI DA MALATTIA


DANNI DA GRANDINE

DANNI DA GRANDINE

Fisicamente poco da dire su un evento come questo se non che sono danni da evento calamitoso non controllabile. Il presentarsi di tali può favorire l'insorgere di patologie come B.Cinerea e Oidio con un aumento esponenziale della perdita di produzione. E’ possibile limitare tale problematica con tecniche di potatura verde dove si andrà a limitare la cimatura per rallentare la caduta dei chicchi o con la posa direttamente di reti anti grandine.

 

CONSIDERAZIONI DI FINE TRATTAMENTO

 

Dai dati raccolti durante le sperimentazioni di campo e le successive prove con gli utilizzatori diretti del prodotto, si afferma con dati tecnici e fotografici che in un appezzamento trattato con Chabasite si denota quanto segue:

 

· AUMENTO GENERALE DELLA SALUTE DELLA PIANTA

· CONTENIMENTO DEL INFEZIONE DEL 80%

· FERITE COMPLETAMENTE ASCIUGATE E CICATRIZZATE

-TRALCI E GRAPPOLI QUASI TOTALMETE PULITI DA MALATTIA        


CORILICOLTURA

CIMICE ASIATICA

Presenza di ovature nelle pagina inferiore delle foglie. I danni maggiormente riscontrabili sono le punture dei frutti (danno generale su tutte le colture) che crescendo e maturando presentano da prima delle malformazioni e in un secondo momento il deperimento della polpa intorno alla zona della puntura con relativa perdita del frutto per il “cimiciato"

CONSIDERAZIONI DI FINE TRATTAMENTO

 

Dai dati raccolti durante le sperimentazioni di campo e le successive prove con gli utilizzatori diretti del prodotto, si afferma con dati tecnici e fotografici che in un appezzamento trattato con Chabasite si denota quanto segue:

 

· AUMENTO GENERALE DELLA SALUTE DELLA PIANTA

· CONTENIMENTO DELLA PRIMA GENERAZIONE DEL 70%

· CONTENIMENTO DELLA SECONDA GENERAZIONE DEL 70% SE USATA PURA, ASSOCIANDO IL

-TRATTAMENTO A INSETTICIDI O ALCOOLI GRASSI SI POTENZIA L’EFFETTO ABBATTENTE CON UN AUMENTO DELLA LETALITA DEL PRODOTTO.

 


FRUTTICOLTURA


CONSIDERAZIONI DI FINE TRATTAMENTO

 

Dai dati raccolti durante le sperimentazioni di campo e le successive prove con gli utilizzatori diretti del prodotto, si afferma con dati tecnici e fotografici che in un appezzamento trattato con Chabasite si denota quanto segue:

 

· AUMENTO GENERALE DELLA SALUTE DELLA PIANTA

· CONTENIMENTO DELLR PRIME GENERAZIONI DEL 70%

· CONTENIMENTO DELLA SECONDA GENERAZIONE DI CIRCA 50-70% COME TRATTAMENTO PURO, IL TRATTAMENTO DIVENTA PIU EFFICACIE SE ASSOCIATO AD INSETTICIDA O PIRETROIDI O PRODOTTI A BASE DI ALCOOLI NATURALI